Biciclettata alla scoperta del territorio

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DOMENICA 26 MAGGIO

BICICLETTATA

20 km immersi nelle bellezze di Cormons e dintorni,

dislivello zero un percorso adatto a tutti,bambini dai 12 anni-

Partenza da Piazza XXIV Maggio alle 9

Cormons, Borgnano, San Quirino, Molin Nuovo

Creton, Rosta di San Rocco ,

Giassico, rientro a Cormons.

Per info e prenotazioni:

347-4834214

info@fiestedaviarte.org

Il Giardino dei Panda

Domenica 19 maggio ore 11.30
Casa Orzan

Fieste da Viarte
Presentazione del libro di Gianna Venier il “Giardino dei Panda”
“…l’autrice riesce, a far coesistere un’atmosfera da favola, con un mondo concreto e reale che induce sia gli adulti, sia i più giovani alla curiosità, al desiderio di conoscerlo meglio, di scoprire molte cose alle quali non ci siamo mai interessati davvero…”

COLLATERAL VIARTE

Nella successione del Flysch di Cormons (Eocene inf.-medio) c’è una lente di scarso spessore e di limitato affioramento ricchissima di resti fossili di coralli. Si tratta dei resti di una scogliera corallina che esisteva ad est, in quello che oggi è territorio sloveno. I coralli “franarono” all’interno del bacino depositandosi in una zona di mare relativamente profondo. Di particolare interesse è un blocco di scogliera formato da coralli, alghe calcaree, foraminiferi ed altri organismi marini, del volume di svariati metri cubi. Quello di Russiz di Sopra è uno dei siti con maggiore diversità sistematica per quanto riguarda i coralli fossili in Italia .La peculiarità del giacimento risiede nella straordinaria abbondanza e diversità di coralli, sia coloniali che solitari. Lo stato di conservazionedei reperti è eccezionale e consente di osservare nei dettagli gli scheletri calcarei di organismi vissuti 50 milioni di anni fa. Questa scogliera non esiste più, cancellata dall’erosione conseguente all’innalzamento delle Prealpi Giulie, ma noi la conosciamo attraverso i fossili finiti all’interno del bacino.

In occasione della passeggiata verrà inaugurato un cartello esplicativo del geosito riconosciuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e situato nelle Vigne Alte – Russiz Superiore.

INFO e PRENOTAZIONI:

info@fiestedaviarte.org

COLLATERAL VIARTE

VALLE DEL RIO RIO SMIARDAR:

camminata alla scoperta del Monte Quarin, con il naturalista Pierpaolo Merluzzi, che farà scoprire il sito Natura 2000 che interessa il piccolo bacino idrico del rio Smiardar che ospita una popolazione riproduttiva di libellule Cordulegaster heros, odonato a gravitazione balcanica presente sul territorio italiano con pochissime popolazioni limitate al Friuli Venezia Giulia. Tra gli altri invertebrati, merita segnalare la presenza di Neptis sappho e di Heteropterus morpheus, lepidotteri ormai divenuti di non frequente rinvenimento.

Partenza alle ore 8.45 dal parcheggio della COOP in Viale Venezia Giulia, un pulmino vi accompagnerà a Ca’ delle Vallate punto di partenza dell’escursione, per concludersi sul Piazzale del Monte Quarin. Si invita ad indossare indumenti sportivi adatti ad una camminata in mezzo ai boschi.

Per info e prenotazioni: info@fiestedaviarte.org tel: 347-4834214

Potrebbe essere un disegno raffigurante il seguente testo "Scu viarte AmisdaMontQuarine Sentiero -Rio Rio Smiardar Alla scoperta del territorio Domenica 19 Maggio Ore 8:40 Ritrovo presso Parcheggio p"

Graziadio Isaia Ascoli non è un boomer

In primo piano

Sabato 18 maggio ore 18.00

Sala Civica del Comune di Cormons

I ragazzi della scuola Superiore Max Fabiani di Gorizia esporranno i lavori del contest “Graziadio Isaia Ascoli non è un boomer”.

Immagini contemporanee di un uomo d’altri tempi a cura del prof. Ivan Crico

A seguire il

Teatro Incerto in

“NOTERELLE”

lettura teatralizzata sulla vita e le opere di Graziadio Isaia Ascoli.

con Flavia Valoppi, Fabiano Fantini, Elvio Scruzzi, Claudio Moretti

La mostra dei lavori rimarrà aperta tutta la settimana dalle ore 18.00 alle ore 19.30.

Venerdì 17 maggio ore 21.00
Azienda agricola Gradnik-Plessiva di Cormons
Libars di scugnî là

reading teatrale-musicale degli AccorDos, duo di fisarmoniche con Alessio De Franzoni e  Manuel Buttus, sul tema del viaggio/migrazione, con lettura di poesie di Leonardo Zanier nel contesto de “setemane de culture furlane” Società Filologica Friulana.

Co-organizzato con Culturaglobale e Dialoghi – Festival Itinerante della Conoscenza

COMUNICATO STAMPA TARVOS

Venerdì 5 aprile, alle 18.00 nella Sala Civica Comunale, ritorna a Cormòns il fumetto friulano di Tarvòs che proprio in questa città era nato nel lontano 1978, creato dalla fantasia di Di Suald (Alessandro D’Osualdo).

Ritorna con una nuova avventura che vede il paese dove abita, Sighièt, conteso tra un re e un imperatore dal momento che nessuno lo aveva mai segnato sulle mappe e, pertanto, i due lo vogliono ognuno per sé. Un tema, quello dell’appartenenza, dei confini e delle conflittualità che generano… quanto mai attuale e che viene affrontato, in quest’avventura bilingue, con un bel po’ di disincantata ironia.

Un nuovo Tarvòs allegorico e più maturo, sempre in bilico tra l’allegria e il dramma, dunque, capace di prendere in giro grandi poeti ed elezioni popolari e che si completa con tre brevi racconti e alcune interessanti pagine di storia: può essere che la Grande Guerra sia scaturita anche dal fumo e dal suo mercato allora molto importante?

La serata, coordinata dal prof. Hans Kitzmüller, sarà anche l’occasione per ricordare la Cormòns e il Friuli orientale di allora estremamente divisi e creativi, ricchi di personalità e aperti alle culture vicine nonostante la Cortina di Ferro. Con una novità per molti: la presenza a Brazzano di un noto Premio Nobel che vi scriverà e dedicherà un breve racconto, a suo tempo tradotto in friulano (Brazantonblues) che verrà letto durante la serata.

Un incontro complesso, fatto di memoria, comicità e cultura voluto dalle associazioni cormonesi Tocs di Cormons e Associazione Judri in collaborazione con Amîs de Mont Quarine, PAFF e ADEdizioni.

ALESSANDRO D’OSUALDO_DI SUALD

Prolifico autore di una quarantina di pubblicazioni con fini didattici e interlocutori importanti nonché di personaggi come Tarvòs, Tzan, Relé…, è un comunicatore che usa più soluzioni comunicative e diversi stili per mandare messaggi educativi e spesso innovativi. Solo nel 2023 ha pubblicato, oltre a un nuovo Tarvòs, una nuova edizione di ‘Arrivano i Longobardi!’, libro ancora ripreso a livello internazionale nonostante sia del 1989, e, viste le richieste, ‘(Romeo&) Juliet, the love history behind the most popular love story’, traduzione inglese del relativo saggio. Tutte le pubblicazioni contengono grandi novità che riguardano il Friuli sia per quanto concerne la nascita di Venezia che la genesi della storia d’amore più conosciuta al mondo. “Il mio più grande successo, però, – spiega D’Osualdo – è l’aver coinvolto personalmente in pubblicazioni in lingua friulana, considerata ingiustamente povera, tra le maggiori firme internazionali dell’arte, del design, del fashion… oltre a personalità di assoluto spessore.”

Nel suo passato artistico vanno citati gli inviti a mostre personali in importanti e varie città europee, esposizioni prodotte per pochissimi anni perché D’Osualdo considera i libri le sue vere mostre, e vari riconoscimenti tra i quali quello del Ministero della Cultura Austriaco e il premio Alpe-Adria per ‘l’aiuto dato alla comprensione tra i popoli”.